sabato 16 aprile 2011

Per saperne un pò di più..


La parola kickboxing è stata inventata in Giappone negli anni sessanta. In quel periodo le uniche forme di combattimento a contatto pieno erano il full contact karate, la muay thai, il Sambo russo, iltaekwondo ed il sanda cinese. I promoter giapponesi, vedendo il successo dei match di boxing tailandese, decisero di eliminare i colpi di gomito, ginocchio e le prese. Rimase uno sport da combattimento nel quale gli atleti usano pugni e calci alle gambe, al tronco ed al viso. Si usano i calzoncini corti come nella boxe e nelle boxe tailandese. Nacque la "Kickboxing giapponese", poi abbreviata in "Kick Boxing" o parola unica "Kickboxing".
Gli americani precedentemente avevano iniziato a fare gare di kung fu e di karate a contatto pieno (full contact). Unirono quindi le tecniche di pugilato a quelle di karate e le tecniche di gambe del taekwondoa quelle del karate e nacque così il Full Contact Karate.
Da qui nacque la confusione dei nomi e degli stili, in quanto nel Full Contact Karate si colpisce con i calci dal busto in su mentre nella kickboxing si possono dare calci anche alle gambe.
In Giappone venne poi creato un torneo chiamato K-1, in cui K sta per Karate, Kempo e Kickboxing. In questo torneo le regole sono quelle della kickboxing, ma sono valide anche le ginocchiate senza presa e i pugni saltati e girati. Lo scopo era mettere sullo stesso ring atleti di diverse arti marziali che avesse un regolamento sportivo che permetteva loro di confrontarsi. Viste le borse elevatissime e l'entusiasmo enorme dei giapponesi in questi avvenimenti, il K 1, nome corretto K 1 GRAND PRIX è diventato il più importante torneo al mondo, dove i migliori atleti si confrontano a Tokyo per la finalissima.

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